Cioccolato: l’origine del nome

C'è molta confusione circa la provenienza del nome cioccolata. Molte fonti attestano che il nome proviene dalla parola Atzeca "Chocolatl", un termine Nahuatl (l'antica lingua degli atzechi) dove tl si pronuncia té. Michael Coe, antropologo di fama mondiale e autore, insieme alla moglie Sophie, della "Vera storia del cioccolato" (ed. Archinto, 1997), fa propria una tesi diversa. Egli sostiene che la parola Chocolatl "non appartiene, se non molto recentemente, alla lingua Nahuatl o alla cultura Atzeca". Coe riprende l'eminente filologo messicano Ignazio Davila Garibi che ha proposto la tesi che gli "spagnoli avessero coniato il termine prendendo la parola Maya chocol per cacao e rimpiazzando il termine haa (acqua) con l'equivalente atl atzeco."
Sembra di capire che gli spagnoli preferissero il termine "chocol", parola dei Maya Yucatechi, piuttosto che l'equivalente atzeco "cacahu" (in ragione degli evidenti richiami fonetici alle feci) e "atl" atzeco per acqua perché probabilmente più facile da pronunciare invece che il termine "haa" in lingua Maya.
In entrambi i casi gli spagnoli volevano attestare che la bevanda si otteneva miscelando acqua e semi di cacao triturati, oltre ad altri ingredienti a scelta.
Un'altra possibilità è che cioccolato derivi dalla parola Maya "chokola'j" che stava a significare "bere cioccolato insieme".